Mario Rapisardi

brossura

cm. 14 x 21

2010

€ 9,00

Profilo

Questo breve studio biografico su Mario Rapisardi fu pubblicato per la prima volta nel 1912, a margine dell’edizione definitiva di tutte le opere del poeta catanese curata da Remo Sandron fra il 1911 e il 1915. L’Autore, Angelo De Gubernatis, oltre che dotto indianista era un cultore di letteratura e un prolifico scrittore di biografie, tutte dedicate a figure di illustri contemporanei da lui indagate con spirito di sincera venerazione e non senza una intenzione pedagogica.
Nel tracciare il profilo del suo coetaneo e amico Rapisardi il De Gubernatis si propone essenzialmente di riscattarne la figura morale dalla «fosca leggenda» costruitagli intorno dai suoi nemici; mentre trascura volutamente il racconto minuto della sua vita, d’altronde povera di accadimenti. Il libro si apre con un ritratto del carattere e dello stile di vita del poeta, abbozzato da Amelia Sabernich, sua compagna dal 1885; seguono pagine autobiografiche del Rapisardi, tratte da Peccati confessati del 1883, nelle quali egli rievoca la propria formazione morale e letteraria fino ai vent’anni. De Gubernatis descrive poi rapidamente la carriera accademica e il metodo di insegnamento di Rapisardi, accenna alla polemica con il Carducci e conclude con una veloce descrizione della sua opera letteraria, un personale giudizio e infine una panoramica sulla fortuna del poeta in Italia e all’estero, comprensiva della cronaca delle onoranze resegli in Catania nel 1899, per il trentennale della pubblicazione de La palingenesi.
Il ritratto di Mario Rapisardi uomo e artista lasciatoci da De Gubernatis è ancora oggi prezioso per chiunque desideri accostarsi a questa singolare e complessa personalità di letterato, ai nostri giorni pressoché ignorata eppure fra le più rappresentative della poesia italiana nel secondo Ottocento.

Potete leggere un estratto del libro, cliccando qui.